CCNL 2019/2021: LAVORI IN CORSO
BOZZA ipotesi CCNL testo per riunione 29 novembre 2021
Procedono i lavori con molte novità, contenute nel testo, molto più completo, dell’ipotesi di CCNL che mettiamo a disposizione dei colleghi che vorranno mandarci le osservazioni in occasione della prossima riunione già convocata per il 6 dicembre, specificando che gli istituti non modificati non sono riportati nel nuovo CCNL ma restano in vigore quelli previsti nel CCNL 2016/2018.
Le nostre richieste, perplessità e/o osservazioni sul testo.
- Espressa previsione del passaggio dalla I alla II area dei lavoratori attualmente in servizio, riservando l’accesso alla I area a future assunzioni.
- Riqualificazione del personale dalla II alla III area, in presenza di anzianità e/o titoli di studio adeguati.
- Modificare il nome delle aree (ora indicate in: operatori, assistenti e funzionari) perché in alcune Amministrazioni potrebbe indurre a pensare ad un demansionamento degli attuali operatori o, anche, dei direttori.
- Nell’ambito della stessa area l’ARAN ha previsto l’ “equivalenza e, fungibilità delle mansioni ed esigibilità delle stesse in relazione alle esigenze dell’organizzazione del lavoro” (pag.15 della proposta), Confintesa FP è stata l’unica O.S. a rilevare ed opporsi a tale previsione che, se recepita in tutte le Amministrazioni, potrebbe essere causa di enormi problemi.
- Riduzione del peso minimo da attribuire alla valutazione individuale nelle progressioni
- Posizioni organizzative: introdurre l’espressa previsione della rotazione tra il personale avente diritto e sostituire il termine “iscrizione ad albi professionali” con “abilitazione professionale” considerando che, in molti casi, ai dipendenti pubblici, pur abilitati, è preclusa la possibilità di iscriversi agli albi professionali.
- Ferie: abbiamo chiesto di eliminare la differenza del numero dei giorni di ferie tra vecchi e nuovi assunti (che è ancora nella proposta ARAN) e, in caso di non accoglimento della richiesta (e quindi della permanenza della differenza) abbiamo chiesto di conteggiare anche il servizio pregresso presso altre Amministrazioni al fine del computo del calcolo dei tre anni.
- Santo Patrono coincidente con altra festività nazionale: abbiamo chiesto di prevedere il recupero della giornata.
- Mobilità del personale: in caso di nuove assunzioni inserire la previsione del “preventivo interpello” consentendo di far partecipare, in deroga, tutto il personale in servizio, ivi compreso il personale con vincolo quinquennale.
- Missione: occorre prevedere il tempo di viaggio come tempo di servizio.
- Lavoro agile: prevedere una procedura per accedere al lavoro agile, anche con una graduatoria tra il personale che l’ha richiesto.
Prossima riunione: 6 dicembre, seguiranno puntuali aggiornamenti.
Segretario Generale
(Claudia Ratti)
BOZZA ipotesi CCNL testo per riunione 29 novembre 2021
piattaforma CONFINTESA FP CCNL 2021 giugno
FLASH 2021 N 23 CAMBIARE SI PUO’
Brochure-Campagna-Tesseramento_novembre_2021
NON è corretto che un LAUREATO dopo 15 anni nell’amministrazione sia considerato alla stessa stregua di un assistente A2 dopo 15 anni nell’amministrazione con questa nuova riforma del CCNL. Si svilisce la professionalità.
… e difatti anche il titolo avrà un peso nel caso di valutazioni
complimenti, vedo che nella bozza di contratto come da Voi proposta sparisce l’area delle elevate professionalità per diventare area di posizioni organizzative, peraltro già previste nei precedenti contratti e in alcune Amministrazioni mai attuate. l’istituzione dell’area delle elevate professionalità doveva essere l’occasione di un giusto riconoscimento a quelle figure che esplicano attività professionali (ingegneri, architetti, geologi ….), assunti con laurea magistrale, abilitazione all’esercizio della professione e iscrizione all’albo professionale, indipendentemente da incarichi di posizioni organizzative o altro, come risultano già inquadrati nell’area dei professionisti le stesse figure appartenenti agli Enti Pubblici non Economici (ACI, INPS, INAIL, ENAC …) facenti parte oggi dello stesso comparto. Possibile che ogni volta che c’è una contrattazione il problema di un giusto inquadramento delle figure professionali nel comparto viene sempre rimandato e mai attuato (ormai sono decenni che si opera in questo modo). E’ giusto che tutto il personale abbia riconoscimenti della professionalità acquisita, ma con questa impostazione delle cose si giunge all’assurdo che solo il personale “professionista” dell’amministrazione da quando è entrato a fare parte dell’Amministrazione non ha mai avuto passaggi di area, come invece ha ottenuto e otterrà con l’impostazione di questo nuovo contratto la quasi totalità del personale in servizio (esclusi i professionisti).
Cordiali saluti
ing. Giorgio Giuli, un vostro tesserato, gradirei una risposta
l’area delle elevate responsabilità è stata ben salvaguardata, non è sparita.