Messaggio 2023

Apriamo questo nuovo anno richiamando la Tua attenzione sul messaggio diffuso dal nostro Segretario Confederale, Francesco Prudenzano.

Buona lettura e buon 2023!

Segretario Generale
Claudia Ratti


Come ogni anno, scrivo qualche parola per l’anno che verrà e, alla fine, lancio un motto che sarà il nostro punto di riferimento per tutti i 365 giorni che abbiamo davanti.

Questo 2023, ancora così oscuro, ancora all’interno di una guerra, una pandemia e una strisciante crisi economica che, per ora, non abbiamo percepito nella sua grandezza e importanza.

Il 2022 per Confintesa è stato l’Anno dell’Emancipazione e, a veder bene, abbiamo conquistato un’emancipazione in molti ambiti, interni ed esterni, con una prova tangibile che è stata la Consulta Confederale, termine della prima Fase Congressuale, che ha visto presenti centinaia di delegati, in rappresentanza di tutti gli iscritti, e molti ospiti illustri.

Cosa manca? Quale obiettivo vogliamo per il 2023?

È arrivato il tempo di fare qualcosa di più, un salto di qualità che ci faccia uscire dall’equivoco di una immagine di sindacato autonomo tout court e una vera Confederazione che ambisce ad essere realmente organica, completa e unitaria. E questo senza mai perdere di vista la nostra stella polare; l’ambizione di creare un modello sociale innovativo, adatto all’evoluzione storica che viviamo, che si sintetizza in una frase che ho sentito spesso: “Non siamo un altro sindacato, siamo un sindacato diverso!

È arrivato il tempo di entrare in una diversa fase evolutiva che concretizzi quella frase, manifestando quella “voglia di realizzarsi ” che non si accontenta della realtà per come è adesso, tenendo sempre ben chiaro il traguardo finale, tramite passaggi successivi, misurandoci sempre con ciò che superiamo, volta per volta!

Questa trasformazione può essere realizzata solo se si riesca percepire la comunità di cui siamo parte come una realtà vivente, al fine di avviare un’evoluzione umana autentica, che lasci uno spazio interlacciato ma non separato, che ci liberi dall’individualismo, senza cadere nel collettivismo assoluto.
Non ci resta che metabolizzare questo nuovo paradigma per la costruzione di un mondo nuovo e migliore.  (…)

Per tutto questo, il 2023 sarà l’Anno della Realizzazione e il colore da utilizzare, in e-mail, carta intestata, social media e altri documenti ufficiali, sarà il verde.

“Uccidi il desiderio di separatività! La vita è lotta, ma non separatività.
Si abbracciano gli amanti per dare vita e si abbracciano i guerrieri per dare morte…
Ma si abbracciano”

Brindiamo tutti al
2023 – Anno della Realizzazione

                                                                                                    Segretario Generale Confintesa
                                                                                                         Francesco Prudenzano

 

 

 

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