CCNL, trattative (serene) in corso

Confintesa FP non accetta un contratto che non venga applicato e che non preveda sanzioni per le Amministrazioni inadempienti. È cruciale rispettare i tempi del CCNL per Sindacati e Lavoratori, che si trovano impotenti di fronte a dirigenti (come sostiene l’ARAN) non sanzionabili. Un esempio chiaro è l’art. 18 del CCNL 2019/2022, comma 5, che riconosce il differenziale stipendiale solo ai vincitori e non agli idonei assunti dopo novembre 2022, malgrado le famiglie professionali non siano state definite in tempo. Dopo la firma del CCNL, se non otterremo risultati nelle negoziazioni, siamo pronti a promuovere azioni legali.

All’ARAN Confintesa FP ha chiesto di …

• Attribuire all’Osservatorio a composizione paritetica la funzione di verifica, di monitoraggio, di impulso e di supporto alle Amministrazioni inadempienti assicurando l’attuazione delle disposizioni contrattuali.
• Chiarire nell’art.10 “Diritto di assemblea” che il tempo in cui i lavoratori partecipano alle assemblee è considerato “servizio a tutti gli effetti”, con tutte le conseguenze prima tra tutte la corresponsione del buono pasto, non riconosciuto da tutte le Amministrazioni.
• Differire al 31/12/2025 il regime per le progressioni tra le aree con criteri in deroga.
• Prevedere il telelavoro anche nel caso in cui sia impossibile recarsi presso la sede del lavoro per allerta meteo di livello “arancione” o per altre calamità naturali.
• Fornire a ogni lavoratore in modalità telelavoro o lavoro agile tutte le attrezzature informatiche e telefoniche necessarie per svolgere la propria attività.
• Uniformare i giorni di ferie per tutti i dipendenti, a prescindere dalla loro anzianità.
• Prevedere la monetizzazione delle ferie (oltre per le ipotesi delineate nella proposta ARAN) anche “per causa non imputabile al lavoratore qualora ne sia impedita la fruizione per esigenze di servizio”
• Applicare il concetto di “sede disagiata” anche al personale del Comparto, estendendo le norme già in vigore per Prefetti, Magistrati, Ambasciatori e Militari, poiché la sede disagiata riguarda tutti.
• Offrire al personale assegnato alla prima sede d’impiego la possibilità di alloggiare presso foresterie o altri immobili statali, specialmente in città dove il costo della vita e degli affitti è elevato rispetto agli stipendi.

È di tutta evidenza, infine, che le risorse economiche a disposizione sono basse ma siamo anche consapevoli che i lavoratori meritano un rinnovo del Contratto di lavoro tempestivo perché il costo della vita è in continuo aumento ed il tempo ha un valore altrettanto prezioso.

A proposito: alcuni giornali hanno descritto la riunione per il rinnovo del CCNL presso l’ARAN come tesa e conflittuale, forse abbiamo partecipato a riunioni diverse perché noi abbiamo assistito ad un confronto sereno e costruttivo, nonostante le inevitabili divergenze sui temi discussi!

FLASH 2024 N 12 – RINNOVO CCNL TRATTATIVE (SERENE) IN CORSO