FERIE? COVID 19 È PANDEMIA
MODELLO COMUNICAZIONE NON FERIE
L’emergenza sanitaria risalta ancora di più di fronte ai ritardi, alle indecisioni, all’incoscienza, all’incapacità gestionale, di chi?
Del Governo prima di tutto, della dirigenza pubblica a seguire, perché?
Perché il primo ha sottovalutato la portata dell’emergenza che stravolgendo il nostro bel paese, i secondi non hanno fatto (almeno non tutti) da doveroso “pungolo” aspettando che altri decidessero.
Ed è così che, tra un provvedimento e l’altro, sono passate preziose settimane ed altre, forse, ne passeranno. Non è stato sufficiente scrivere prima alle Amministrazioni chiedendo di promuovere lo smartworking o il coworking per tutto il personale, non è servito neanche sollevare il problema al Ministro della Funzione Pubblica, e neanche, per ultimo, al Presidente del Consiglio, sta di fatto che ora il problema c’è e non è più gestibile con le regole ordinarie, perché di ordinario c’è poco, se non si è capito siamo in
PANDEMIA
che non ha precedenti a memoria d’uomo e come tale va trattata.
Invece… si nega ai dipendenti la possibilità di lavorare da casa evitando rischi di contagio e si dice “usate le vostre ferie”! Ma in che paese siamo? Il nostro era un bel paese!
Tutelare la salute pubblica con la continuità dell’azione amministrativa?
Le Amministrazioni devono essere preparate alle modalità flessibili di svolgimento della prestazione lavorativa se non lo sono non possono costringere (diciamo le cose come stanno) i lavoratori a consumare le proprie ferie.
Le ferie cosa sono? Sono state previste dall’art.36 della Costituzione “Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi”, la finalità è quella di garantire il reintegro delle energie psicofisiche consumate nello svolgimento dell’attività lavorativa.
La Costituzione garantisce il diritto alla salute (art.32) che è l’unico diritto ad essere qualificato come “inviolabile”, si perché il datore di lavoro ha dunque il dovere di garantire l’obbligo di sicurezza.
Quindi? O le Amministrazioni molto velocemente autorizzano lo smart Working o, anche con provvedimenti legislativi, si chiudano gli uffici pubblici (garantendo i servizi pubblici essenziali mediante presidi) e si riconosca al personale di essere considerato in servizio a tutti gli effetti di legge ex art.19 comma 3, del DL 9 del 2 marzo ’20.
Tutto il personale richieda lo smart Working, si rifiuti di consumare le proprie ferie e trasmetta il modulo compilato alla propria amministrazione.
Confintesa FP è a disposizione di tutti gli iscritti anche durante le emergenze.
Segretario Generale
(Claudia Ratti)
“Molti nemici, come i virus, sono invincibili a causa della loro piccolezza”
Valeriu Butulescu