ASDEP, Confintesa FP esclusa dal CdA: “Grave vulnus alla rappresentanza. Chiesto accesso agli atti e incontro urgente”
La Federazione: “Decisione unilaterale e carente di trasparenza. Necessario ripristinare corrette relazioni sindacali.”
ROMA – Colpo di scena nel panorama della previdenza pubblica: Confintesa FP, sigla fondatrice dell’ASDEP (l’Ente di previdenza per i dipendenti pubblici), non figura nel nuovo Consiglio di Amministrazione. Una decisione che la Federazione definisce “gravemente lesiva” delle prerogative sindacali e che è stata appresa, sottolinea Confintesa FP, in via informale.
In una nota ufficiale indirizzata all’ASDEP e all’INPS, la Federazione esprime “profonda preoccupazione” per la “mancanza di comunicazione” riguardante l’iter di rinnovo del CdA. Confintesa FP, storicamente impegnata nell’attività dell’Ente e con una significativa rappresentanza nel comparto Funzioni Centrali, lamenta di non essere stata coinvolta nel processo decisionale, in contrasto con le consolidate prassi di relazioni sindacali.
“Tale esclusione,” si legge nella nota, “appare non solo inopportuna, ma anche priva di fondamento, considerato il ruolo determinante svolto da Confintesa FP nella costituzione dell’ASDEP e il suo costante contributo alla gestione dell’Ente”. La Federazione contesta, in particolare, la carenza di trasparenza nelle procedure di nomina e richiama l’INPS al rispetto dei criteri di rappresentatività sindacale.
Confintesa FP ha pertanto formalmente richiesto l’accesso a tutti gli atti relativi al procedimento di rinnovo del CdA, al fine di verificare la correttezza dell’iter seguito. Parallelamente, ha sollecitato un incontro urgente con i vertici dell’Amministrazione per “ottenere chiarimenti indispensabili e ripristinare un corretto e costruttivo dialogo”.
PROSPETTIVE – La vicenda apre un delicato confronto sul tema della rappresentanza sindacale negli enti di previdenza. La posizione di Confintesa FP è netta: l’esclusione dal CdA dell’ASDEP rappresenta un vulnus che richiede un immediato intervento correttivo. La Federazione si riserva di valutare “tutte le azioni necessarie” a tutela dei propri diritti e della rappresentanza dei lavoratori, non escludendo eventuali iniziative legali qualora non si addivenisse a una soluzione condivisa. L’auspicio, conclude la nota, è che si possa “ripristinare un clima di leale collaborazione”, nell’interesse dei lavoratori e dell’efficienza dell’Ente. La questione, dunque, resta aperta e suscettibile di ulteriori sviluppi.
Prot. 27 - ASDEP. Richiesta urgente chiarimenti composizione CdA