26 GIUGNO 1° GIORNATA DI PROTESTA. PRESIDI DAVANTI AGLI UFFICI

SIGNOR MONTI NON FUGGA…
PARLIAMO DI TAGLI!
E’ troppo facile dire che non c’è tempo per il confronto quando è il Governo che non convoca le parti sociali e, quando lo fa, i suoi rappresentanti parlano dei massimi sistemi senza entrare mai nei particolari.

Gli stessi particolari che saranno oggetto delle norme che si apprestano ad approvare in tutta fretta e che sono decise in qualche stanza del Ministero dell’Economia o di Palazzo Chigi, tra tecnici e burocrati.

Non possiamo accettare che le parti sociali siano rappresentati da Direttori Generali e dirigenti di prima fascia che quando  si decide sui tagli alla spesa pubblica, sono in conflitto di interesse.

Ed infatti, caro professor Monti, noi siamo disponibili a parlare di tagli nel pubblico impiego ma iniziando:

  • dalle fantomatiche consulenze, ultimo tentacolo della classe politica per sistemare amici e parenti e affini
  • dai privilegi della nostra classe dirigente:
    • che non ha alcun controllo sui propri tempi di lavoro e gli impegni extra ufficio
    • che autocertifica i risultati ed arriva a autocertificare anche i propri buoni pasto arrivando a sommarne più di 60 in un mese
    • che, per aggirare la riduzione delle auto blu, stipula contratti con società di autonoleggio o usa le auto per i servizi di sicurezza come taxi.
    • dal divario enorme che si è creato tra le retribuzioni dei dirigenti e quello del personale contrattualizzato che, per di più, viene strumentalizzato quando si pubblicano le statistiche delle retribuzioni, fornendo al paese un dato falsato della realtà.

Professor Monti non fugga dal tavolo della concertazione!

Non ci spaventano i tagli quanto l’ingiustizia che regna in questo paese, dove si parla tanto solo per accontentare la forma, ma alla fine decidono in pochi e sempre per tutelare singoli privilegi.

Noi non abbiamo alcuna voglia di accettare passivamente il trasferimento coatto del personale, la riduzione del nostro reddito (che si chiami buono pasto, tredicesima o altro) senza aver toccato i punti fondamentali  di equità e di giustizia sociale, senza la quale la sua è, e sarà, solo un’operazione di cassa che poteva effettuare l’ultimo ragioniere d’Italia.

 DICHIARIAMO LA MOBILITAZIONE GENERALE DELLA FEDERAZIONE UGL-INTESA F.P. FINCHE’ NON COSTRINGEREMO QUESTO GOVERNO A SEDERSI AL TAVOLO PER DECIDERE ASSIEME.

 Segretario Generale
Francesco Prudenzano

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Redazione
Segreteria

13 Risposte a “26 GIUGNO 1° GIORNATA DI PROTESTA. PRESIDI DAVANTI AGLI UFFICI

  • Con sobrietà “moderazione nel soddisfacimento degli appatiti naturali o degli istinti, talvolta addirittura con l’idea di un abituale contenimento delle tendenze disoneste” taglia, taglia, taglia la vita stessa dell’umanità lontano dalla realtà quotidiana di una moltitudine che cerca nella sventura di sopravvivere.
    La mancanza di certezze si associa e genera malcontento, sfiducia, rabbia verso tutti e verso il sistema politico.
    La classe politica che ci governa, ignora che così facendo attiva nelle masse il desiderio di libertà, di legalità di uguaglianza di rispetto della DIGNITA’ e di rivolta contro la “Casta dei privileggiati” che si ciba di briosch e pasta sfoglia, mentre il popolo chiede solo pane, lavoro e RISPETTO DELLA DIGNITA’.

  • Fiore
    12 anni fa

    Invece di incavolarci e poi tacere accettando questa DITTATURA, sarebbe ora di scendere in piazza TUTTI UNITI ma non pacificamente, incazzandosi come faceva il popolino nel lontano’600, (vedi Masaniello) dobbiamo insorgere e forse qualcosa si riuscirà a combinare. Siampo stufi di questo governo e di tutti i capoccioni che si ingrassano a nostre spese

  • sebastiano
    12 anni fa

    Scusatemi ma invece di fare tutti io compreso BLA BLA BLA, rimbocchiamoci le maniche e raccogliamo 1-2-3-4-5- 10 milioni di firme per dimezzare il loro stipendi, per dimezzarli di numero e mandarli tutti a casa, “anche loro devono versare 42 anni di contributi per arrivare alla pensione” non deve bastare solo il nostro misero stipendio per arrivare a fine mese, mentre alla casta E’ TUTTO GRATIS.
    MA SCUSATE DI NUOVO NOI NON DOVREMMO ESSERE IL POPOLO SOVRANO, O MI SFEGGE QUALCHE COSA????????????
    MA FINIAMOLA DI FARE I PECORONI NOI E E SINDACATI PURE.

  • Maria ’66
    Non potevamo aspettiamoci niente di buono nè da Monti nè da altri precedentemente perchè è un sistema corrotto.
    Ci rappresenta e ci ha rappresentato sempre gente che ha visto il denaro/potere come l’unico obiettivo della propria vita.
    La gente onesta come noi non ha bisogno di lasciarsi governare perchè è la coscienza a farlo.
    Non sò perchè ma… quando penso all’accumulo di gentaglia che ci governa penso alla grande MERETRICE Ap. 14.8.
    Magari il Signore li ha riuniti tutti per il grande GIUDIZIO.

  • antonio
    13 anni fa

    bene. mandiamoli tutti a casa….. prossime elezioni a ottobre votiamo l’antipolitica …tanto peggio di cosi’…………riduzione dei parlamentari al 70% riduzione dei senatori al 50% riduzione loro compensi del 50% ….. chiusura delle province , delle comunita’ montane di tutti gli enti inutili.. tetto massimo dele pensioni a 6000 euro nette anche per chi ne percepisce due o tre…. mobilita’ di tutti i dipendenti in esubero per la copertura dei posti mancanti….. pensioni a 40 anni di contribuzione… o 62 anni di eta’.. non si puo’ pretendere che una persona assunta a 18 anni nello stato debba versare per raggiungere i 66 anni 45 – 46 anni di cotribuzione…
    etc.etc.

    • aieie
      13 anni fa

      Prossime elezioni? Non gli piaceva il 1° ministro spagnolo ed e’ caduto il governo, non gli piaceva il 1° ministro italiano e ha dato le dimissioni, non gli piaceva il 1° ministro greco e ha dato le dimissioni, non gli piaceva il risultato delle elezioni greche e le hanno dovute rifare. Questi continueranno a tirare i dati ripetutamente finche’ non gli piace il risultato. E la contromossa del popolo bue qual’e’ stata? Quel puff… di guitto e pseudocomico, Salvo esultare per le partite di calcio truccate. Qua propongono di autoridurci il tenore di vita oppure di fare una settimana di ferie in meno, di bloccarci le 13sime, questo e quell’altro e chi potrebbe fare sentire la voce sta in silenzio. Dall’accordo governo-parti sociali siglato a maggio solo ora esce qualche timido, sparuto e disorganizzato alla Brancaleone tentativo di…no protesta e’ dire troppo!

  • Cari ragazzi finchè esisteranno delle sanguisuga come Monti che riesce a portare a casa un milione e settecentomila euro all’anno e una megera come la falsa passionaria signora Fornero che applica e rafforza la normativa dell’ottavo nano malefico Brunetta, siamo rovinati alla raddice. Volevo solo dire che mi sembra ingiusto che il signor Monti e quanti come lui, più o meno, possano guadagnare tali somme che un povero impiuegato piubblico o privato non riuscirebbe a guadagnare in una sola vita. VERGOGNA MONTI! VERGOGNA FORNERO! E tutti quanti come loro. Questo governo ha rotto le scatole. Spero presto di vedere gli italiani scendere in piazzia, ma non pacificamente, ma con i veri forconi dei contadini.

  • finchè non si eliminano questi papponi di burocrati nonsiva da nessuna parte . quando dico papponi compresi ì nostri rapresentanti politici

  • p. camillo
    13 anni fa

    Sicuramente la Ministra dell’interno quanto a tagli e personale è la più vaga. vedremo se, dopo aver tagliato qualche prefetto e averne prorogati altri, a sua discrezione, riuscirà a compicciare qualcosa di buono.

  • patrizia
    13 anni fa

    tutti i commenti sono giustissimi però i privilegiati per i parlamentari continuano e noi povero pubblico impiego accusiamo a capo chino. Monti cosa possiamo fare? II rinnovo dei contratti sono fermi le tasse e spese varie tante come facciamo a far circolare l’economia? Chi può spendere e godersi la vita sono i parlamentari e i figli di essi. Noi l’estate ce la passiamo a lavorare niente viaggi niente vestiario nuovo niente di niente. Per poter far bastare lo stipendio fino alla fine del mese non possiamo spendere.
    Ci avete portato ad una Italia di poveri e miglioramenti non se ne vedono.
    Continuano i sacrifici ma tutto questo dove portera’.
    Ma perchè i parlamentari non si sacrificano? Chiedono solo a noi plebe i risparmi?
    Così è troppo facile.
    Persone anziane che si lamentano e piangono perchè povere ma sembra che al governo non interessi niente e continua per la sua strada.

  • aieie
    13 anni fa

    Sicuramente il Prof. non ci dormirà la notte. SEDERSI AL TAVOLO? Visto che accettiamo senza nulla dire il fatto che l’ARAN nicchi da marzo e che continuiamo a essere non rappresentativi…Tuttalpiù ci siederemo a bere una bottiglietta d’acqua quando ce la offriranno.

  • rosanna
    13 anni fa

    condivido quanto detto, solo non credo che il Signor Monti legga queste proposte, o che ne tenga conto. Possibile che lui queste cose non le sappia già? Sono anni che dico che se non ci adeguano lo stipendio al costo della vita l’unica cosa che possiamo fare, ovviamente, è diminuire le spese, così ci trasciniamo dietro tutti quelli che beneficiano dei nostri consumi… .
    Non posso credere che queste cose non le sappiano già. Comunque non fanno niente e neanche provano a spiegare perché. Vorrei almeno conoscerne le ragioni, visto che non sono una economista… Mi dispiace, credevo nell’imparzialità di questo Governo…

  • mino esposito
    13 anni fa

    a questi tentativi di colpi di mano bisogna rispondere con parole chiare in modo da farci capire da tutta l’opinione pubblica;d’accordissimo noi non sfuggiamo mai dinanzi alle responsabilità….anzi… ma chi ci rappresenta?! che fien ha fatto la “politica”? sigh è fine a se stessa e non pensa più a risolvere i problemi del paese e allora magari ci possiamo pensare noi che li viviamo ogni giorno e se fosse realizzabile un movimento dei lavoratori pubblici che si spendono in politica per il paese? chè non sapremmo da dove cominciare?!!!!!