MARINA: UGL INACCETTABILE SOSTITUZIONE PERSONALE CIVILE CON MILITARE
ROMA (ITALPRESS) – “E’ inaccettabile che il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio Giuseppe De Giorgi, abbia dichiarato che il personale civile andrebbe sostituito con personale militare perché meno ‘scattante’ agli ordini dei superiori”.
Lo dichiara il responsabile del Coordinamento Difesa dell’Ugl Intesa Funzione Pubblica, Giancarlo Lustrissimi, che commenta le parole del capo di Stato Maggiore della Marina, pronunciate durante l’incontro con i sindacati, spiegando che “emerge con chiarezza il retro pensiero dell’Amministrazione Difesa sul ruolo che deve avere il personale civile in questo dicastero, ma la Ugl Intesa non intende accettare lo svilimento della professionalità e della dignità dei lavoratori”.
Per il sindacalista “appare evidente l’esigenza del ministero della Difesa di avere una tabella di transito che permetterà l’occupazione dei posti nell’area amministrativa, controvertendo la tanto evocata civilizzazione in una militarizzazione della pubblica amministrazione”.
“Inoltre – conclude – l’incontro non ha eliminato le ombre sui progetti di riorganizzazione ne tantomeno ha chiarito il futuro dei lavoratori della difesa. Si concretizzano ancora più le nostre preoccupazioni di notevoli quote di esubero che questa revisione dello strumento Militare potrebbe avere come conseguenza e a questo punto comprendiamo perché non si hanno risposte quando si chiedono certezze per il futuro dei lavoratori della difesa”.
In questa Italia che affonda ci mancava solo il sarcasmo dell’Ammiraglio De Giorgi.
Sicuramente questo Signore non è il figlio di un operaio, ma bensì di quella classe eletta a cui sono riservati i posti in accademia e carriera facile vista la sua estrazione sociale. Forse no sa quanti sacrifici fa un operaio o un impiegato civile per mandare avanti la famiglia. Quanti soldi guadagna in meno rispetto alle divise che siedono al suo fianco e che si limitano solo a firmare e a fare bella figura alle ns. spalle. O si è forse dimenticato del fatto che loro ogni qualvolta bussano alle porte del potere politico che li protegge ottengono sempre quello che vogliono alla faccia nostra? Mi auguro che abbia semplicemente voluto scherzare o che le sue parole siano dettate da un attimo di sconforto, perchè altrimenti signori miei la cosa è grave.
Sebastiano secchi
DAL SUO PUNTO DI VISTA DE GIORGI HA RAGIONE, MEGLIO AVERE A CHE FARE CON UN SUBALTERNO MILITARE CHE A QUALSIASI ORDINE, COMANDO RISPONDA “SIGNORSI'” PIUTTOSTO CHE CON UN LAVORATORE SERIO ONESTO COSCIENZIOSO MAGARI CHE PUO’ PRENDERSI LA BRIGA DI RIBATTERE, COMMENTARE L’ORDINE O ADDIRITTURA DI RIFIUTARLO SE LO RITIENE INGIUSTO CONTRADDITTORIO, SBAGLIATO, LESIVO DELLA PROPRIA DIGNITA’. E’ L’ETERNO CONFLITTO DI TUTTI I SETTORI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DOVE CONVIVONO PERSONALE IN DIVISA E PERSONALE IN BORGHESE.
CERTE PRESE DI POSIZIONE DELL’AMMIRAGLIATO SONO SINDACALMENTE INACCETTABILI. SE, E NON CI CREDO, AVESSE OSSERVATO DEI COMPORTAMENTI NON CONFACENTI DA PARTE DI QUALCHE “CIVILE” VERSO QUELLI AVREBBE DOVUTO AGIRE E GIAMMAI GENERALIZZARE, VOGLIO CHIEDERE L’AMMIRAGLIO HA ANCHE DETTO QUALCOSA SUL FATTO CHE PERSONALE MILITARE E CIVILE CHE LAVORANO FIANCO A FIANCO SVOLGENDO GLI STESSI IDENTICI COMPITI PERCEPISCONO STIPENDI ASSAI DIVERSI? NE ERO CERTO, DI QUESTO AVREBBE DOVUTO PREOCCUPARSI PERCHE’ COSTITUISCE UNO SPRECO ENORME DI RISORSE. E QUANDO QUALCUNO GLI AVRA’ FATTO NOTARE CHE LE DISPOSIZIONI DEI MINISTERI ANDAVANO IN SENSO COMPLETAMENTE OPPOSTO IMMAGINO (MALE) SI SARA’ RAVVEDUTO O GLI AMMIRAGLI NON SONO SOGGETTI ALLE DISPOSIZIONI MINISTERIALI ED AL GOVERNO E POSSONO AGIRE IN SENSO CONTRARIO IMPUNEMENTE?
MI CHIEDO COME SI PUO’ ESSERE SCIVOLATI COSI’ PAUROSAMENTE VERSO L’ANARCHIA AMMINISTRATIVA? MI RISPONDO LA CAUSA, A MIO PARERE, E’ LA MANCANZA DI UNA CLASSE DIRIGENTE POLITICA PREPARATA ED AUTOREVOLE CHE RICHIAMI ALL’ORDINE E SAPPIA PRENDERE PROVVEDIMENTI. COME SI SA QUANDO IL GATTO NON C’E’ I TOPI BALLANO.