PRECARI NELLA PA. SI VA VERSO UNA PROROGA… MA ANCORA C’E’ INCERTEZZA!

Stamattina, 21 novembre, si è aperto il confronto sul precariato nella PA.

Come la volta scorsa, quando si è parlato degli esuberi, i dati forniti dalla Funzione Pubblica hanno riguardato solo i ministeri, le Agenzie Fiscali, gli Enti Pubblici e gli Enti di Ricerca.

Viceversa i dati complessivi dei precari sono un numero ancora non definito che si aggira tra le 65.000 e le 80.000 unità.

I dati forniti, anche riguardo solo i comparti delle funzioni centrali, sono comunque incompleti perché molte Amministrazioni non hanno proceduto alla rilevazione che doveva essere fatta alla data del 31 6 2012.

I contratti a termine presenti nella PA sono di tre tipologie: a tempo determinato, CoCoCo e contratti di somministrazione.

I numeri forniti coinvolgono circa 5700 unità che riportiamo sotto in modo specifico.

Contratti a tempo determinato

 

COCOCO

 

Contratti di somministrazione
Interno

635

Interno

6

ASI   13
MIT

2

MIT

36

CRI 891
Sviluppoeconomico

11

Sviluppoeconomico

13

Salute

32

Ex ISPELS

462

Cons. di Stato

3

CNR

501

Dogane

8

CRA

199

Territorio

24

INRAN

88

INAIL

9

INVALSI

40

AREA

6

ISFOL

37

ASI

18

ISS

127

CNR

129

ISTAT

23

CRA

4

ENEA

29

INFN

99

INRIM

1

INOGS

10

INVALSI

11

ISFOL

254

ISS

131

ISTAT

377

CRI

1442

La prima riunione si è conclusa con un rinvio per mercoledi 28 prossimo dove si entrerà nel merito delle questioni, ovvero dove sarà deciso se procedere con un Accordo Quadro o con altre soluzioni.

La proposta condivisa da tutti, anche per la ristrettezza dei tempi, è quella di procedere a una proroga che, comunque, non risolverà il problema ma lo rimanderà solo di qualche tempo.

L’impressione è che questo governo cerchi di guadagnare tempo per arrivare senza danni alla fine della legislatura e passare il problema al prossimo Esecutivo.

Condividi
Redazione
Segreteria

I commenti sono disabilitati.