Caos Giustizia, al tribunale di Viterbo uffici senza personale e straordinario funzionano grazie all’aiuto dell’utenza
VITERBO – Oltre una decina di unità di personale in più per effetto degli accorpamenti ed oltre mille fascicoli che si aggiungono solo per il penale.
Succede al Tribunale di Viterbo dove domani alle ore 11,00 si terrà un’assemblea del personale con la partecipazione del Segretario Generale Ugl-intesa, Francesco Prudenzano, del segretario Nazionale Giustizia, Daniela Massotti, del segretario territoriale di Viterbo, Margherita De Cesare, del regionale Lazio, Augusto Ghinelli e Serafina Riccobono della Ugl-Intesa di Viterbo.
“Ma a Viterbo succede anche che alcuni uffici non hanno visto nuovo personale ma solo più carichi di lavoro, come l’ufficio decreti ingiuntivi dove da un lato sono raddoppiati i decreti per effetto degli accorpamenti, dall’altro c’è un solo cancelliere che suo malgrado spesso deve avvalersi, paradossalmente, dell’aiuto volontario dell’utenza. Stessa musica alla Procura della Repubblica dove, causa pensionamenti, il personale è dimezzato sebbene tutto sia stato “mimetizzato” dalla riduzione delle piante organiche; cosicchè, sulla carta, il personale che mancherebbe all’appello sarebbe solo un terzo. Poi vi sono uffici, come il casellario giudiziario, che è costretto a ridurre le ore di sportello e, l’ufficio copie dove un solo addetto, per giunta autista, deve occuparsi del pubblico, della duplicatura e della ricerca fascicoli. In tutto questo caos – spiegano dalla Ugl-Intesa – l’unica cosa che funziona sono i “tagli” allo straordinario del personale e, prossimamente, anche al Fua. Diversamente, non mancano le risorse per l’assunzione di nuovi magistrati. Però, la macchina giudiziaria, non funziona solo con i magistrati”.